Libera Biella Rotating Header Image

BIELLA – DONNE E MAFIE

DSC_0686

DONN&MAFIE – 23 FEBBRAIO 2013 – CANTINONE – INAUGURAZIONE CON NANDO DALLA CHIESA

Si è svolta sabato pomeriggio scorso, al Cantinone della Provincia di Biella, alla presenza di un folto pubblico, l’inaugurazione di Donn&mafie, mostra documentaria a cura di Rita Margaria e Laura Noce, che sarà nella nostra città fino al prossimo 13 marzo.

Fortemente voluta dal Coordinamento Provinciale di Libera Biella, la mostra si compone di 45 pannelli che riportano l’immagine e la storia di donne la cui vita è stata segnata dalla presenza delle mafie: madri, mogli, figlie, sorelle, scrittrici, magistrate, imprenditrici, donne complici di mafia o che da essa si sono affrancate e hanno deciso di collaborare con la giustizia.

Nando Dalla Chiesa, Presidente Onorario di Libera intervenuto sabato all’inaugurazione, ha sottolineato, con il suo abituale garbo, come, nel nostro Paese, sia ormai fortemente evidente la presenza determinante di molte donne che stanno assumendo un ruolo di contrasto alla criminalità organizzata.

Nando le descrive come “donne che hanno costretto il Paese a dare spazio ai sentimenti dentro la politica; donne che hanno vinto gli stereotipi che la nostra società loro abitualmente assegna e la prepotenza della mafia; donne sovente in nero, proprio per avere assunto ruoli di contrasto alla mafia, ma nel contempo donne profondamente allegre e colorate, portatrici di forti elementi di speranza”.

Bella la risposta a chi chiedeva a Nando qual’era lo stato attuale del contrasto alla criminalità organizzata. Nel merito egli segnala che, soprattutto in Sicilia, sembra si sia determinata una situazione di “stallo”, apparentemente “Cosa Nostra” pare segnare il passo rispetto all’offensiva dello Stato, il condizionale in questi casi è d’obbligo. Di sicuro, purtroppo, è a tutti evidente che il tessuto sociale dei rapporti all’interno del nostro Paese che subisce, gradualmente ma progressivamente, un processo di “mafiosizzazione”.

DSC_0682

Nel corso dell’inaugurazione è stato anche presentato da Martina Panzarasa (coautrice insieme a Ludovica Ioppolo) il libro “Al nostro posto: donne che resistono alle mafie”: una raccolta di sei storie di donne, tuttora in prima linea, che, ognuna a modo suo, fronteggiano con caparbietà, intelligenza e passione la mafia nella vita di tutti i giorni, dentro le istituzioni o sul luogo di lavoro, donne che non scappano ma che hanno cercato il loro posto nel mondo e scelto con coraggio di starci.

Ha concluso il pomeriggio Marika Demaria, redattrice di Narcomafie, che, in veste di giornalista, ha seguito tutto il processo per l’incredibile vicenda legata all’omicidio di Lea Garofalo (testimone di giustizia assassinata nel 2009) e sua figlia Denis, che alla mafia si è ribellata per fare giustizia sull’omicidio della madre. Il suo è stato il racconto di una storia di amore e dolore illustrata con chiarezza e passione.

“Una mostra non di valore ma di valori” come l’ha definita nell’intervento conclusivo Luisa Bonicatti, referente del Presidio di Springer Azoti di Libera Biella. Una mostra che cerca di ricostruire delle verità nel tentativo di rendere giustizia alle vittime innocenti delle mafie troppo spesso dimenticate da questo Paese, ma nell’amara consapevolezza che nel 75% dei casi i colpevoli rimangono impuniti ed ai parenti delle vittime non viene riconosciuta giustizia

La mostra, alla quale sono connessi numerosi eventi, sarà visitabile ogni fine settimana, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20, presso i locali del Cantinone della Provincia di Biella.

Libera Biella – Valentina – Domenico e Luisa

1 Comment on “BIELLA – DONNE E MAFIE”

  1. #1 BIELLA – DONNE E MAFIE | Biella - Cerca News
    on Feb 28th, 2013 at 11:35 pm

    […] Vai alla fonte Filed in: Dai blog […]

Leave a Comment